venerdì 29 febbraio 2008

Pina Picierno, piccoli De Mita crescono


Dalla lettera di San Paolo Apostolo ai Romani (Corriere della Sera 29/02)
Sarà una giovane di 26 anni, Pina Picierno, la capolista del Partito Democratico in Campania «laddove si sarebbe dovuto candidare De Mita».
Chi è - Picierno, originaria di Teano (lo zio fu sindaco dc di quella città del Casertano), è stata presidente federale dei giovani della Margherita. Finora si è divisa tra la passione per il volontariato nella Croce Rossa, la politica e il lavoro di consulente in comunicazione, oltre a collaborare con la cattedra di «Metodologia e Tecniche della Ricerca Sociale» all’Università di Salerno. Ama i gatti, la cioccolata e la poesia. In un blog di Dario Franceschini rivelò che conclude le serate con i versi di Neruda e un cucchiaio di Nutella: «In assoluto i miei preferiti».
La curiosità - La cosa più curiosa, tuttavia, è che Pina Picierno si è laureata in Scienze della Comunicazione con una tesi sul linguaggio di Ciriaco De Mita. Ora invece, dovrà sostituire proprio il suo «mito» che, magari, sarà suo avversario nella circoscrizione Campania2. Tentando di batterlo, dopo averlo tanto studiato.
L'anzianità del leader - Fino a pochi mesi fa, la Picierno aveva sostenuto che non c'era leader migliore di Ciriaco.

Che dire di Pina Picierno? Alcuni giurano di averla vista camminare sulle acque ed è quasi certo che, nel giorno del suo diciottesimo compleanno, una colomba bianca comparì sulla sua testa per qualificarla come l’unta dal Signore. Si sussurra che uno dei suoi hobby sia quello di andare a rimboccare le copertine ai bambini negli ospedali e che legga loro le favole. Ma continuiamo a leggere altri passi che riguardano questa figura luminosa che tanto ha dato al mondo e ce seguiterà ad additarci, con le sue opere, la via verso il paradiso in terra. Una persona che tutto da e che nulla ha mai chiesto per sé.

Corriere della Sera 27/05/2007
La delusione per la mancanza di under 30 dal Comitato dei 45 del futuro Partito Democratico
MILANO — Arrabbiatissimi. Furenti. Delusi. Tanto che adesso affilano le armi per una «vendetta»: presentare il 14 ottobre (primarie del Pd) la loro lista. Tutta di giovani. Pina Picierno, segretaria nazionale giovani Dl, e Fausto Raciti, suo omologo per i Ds, ci stanno pensando dall'altro ieri, giorno di ufficializzazione del Comitato dei 45. Da allora sono sul piede di guerra: tra i prescelti, infatti, non figura un solo under 30. E questa decisione ha fatto esplodere proteste un po' dappertutto.

Una ragazza che ha sempre avuto fiducia nel suo leader
(DIRE) Roma, 20 apr. - Veltroni? No, grazie. E le primarie? Risolverebbero poco, anzi a Idee chiare tra i giovani della Margherita presenti a Roma nello Studio 5 di Cinecitta' per il congresso nazionale del partito. Dal palco Rutelli e Prodi si rivolgono spesso a loro, parlando di futuro e nuove generazioni. E loro, ascoltati gli interventi, pensano gia' al nascente Partito democratico. A come lo vorrebbero e a come si augurano non diventi.
Tutti assicurano che non si tratta della "paura dei rossi" che entreranno con loro nel Partito democratico. Anzi, Pina Picierno, 25 anni, presidente nazionale dei giovani della Margherita, apre agli esponenti Ds: "Alla leadership del Pd ci vedrei bene D'Alema o Anna Finocchiaro". Ma, anche per lei, Veltroni "non sarebbe
l'uomo giusto"

Insomma, una giovane entusiasta, disinteressata, che ha condiviso e sostenuto il percorso del Partito Democratico
Roma, 26 set. - (Adnkronos) - I giovani della Margherita annunciano che, in segno di protesta, non faranno parte delle liste per le primarie del 14 ottobre. In una lettera a Walter Veltroni, che
verra' pubblicata domani su 'Il riformista', i giovani dielle spiegano le ragioni della loro decisione, legata alla scarsa presenza di ragazzi in lista, e accusano Giovanna Melandri di non aver ascoltato le loro istanze per quanto riguarda la lista 'Ambiente, innovazione,lavoro'. "Caro Walter, e' inutile nascondercelo, lo spirito con il quale ci avviciniamo allo storico appuntamento del 14 ottobre e' profondamente mutato in queste ultime settimane. La passione ha dovuto fare i conti con la realta', l'entusiasmo ha, in troppi momenti, ceduto il passo alla delusione", scrivono Pina Picierno, Luciano Nobili, Gian Luca Lioni e Luigi Madeo.

Una candidatura che certo l’avrà lasciata sorpresa e che non è stata né voluta né programmata
ANSA) - ROMA, 27 FEB - ''L'ultimo sondaggio del professor Mannheimer riportato oggi dal Corriere della Sera, evidenzia come nelle intenzioni di voto il Pd con il 31,4% sia il primo partito anche tra i giovani, distaccando di 10 punti percentuali il Pdl, il cui elettorato e' evidentemente piu' anziano di eta'''. Lo afferma Pina Picierno, del Partito democratico.
''Un dato importante - prosegue la giovane esponente del Pd - che conferma come il partito democratico sia in sintonia con le giovani generazioni, grazie alla ventata di innovazione e speranza introdotta nel panorama politico italiano. I 'nuovi italiani' - conclude la Picierno - hanno le idee molto chiare quando si offre loro una politica coraggiosa, capace di ascolto e di attenzione''

Ecco, ecco le parole che vorrei sentire dal politico che mi deve rappresentare!
Ho una emotività molto forte, a tratti instabile, che mi fa faticare non poco a “reggere”. Per questo vivo sospesa tra la ricerca del giusto equilibrio e la mia naturale e insistente passionalità. Mi fa paura il silenzio, ancora di più l’indifferenza. Convivo con un gattino fantastico, Miciolo, che riesce sempre e comunque a farmi sorridere. Adoro il buon vino, mangiare bene (e tanto!) e non saprei mai rinunciare alla mia dose quotidiana di cioccolata e di poesia: mi consolo a fine giornata con un Kinder Bueno e con i versi di Pasolini e Leopardi. Mi esalto solo con Neruda e la Nutella, in assoluto i miei preferiti..!!

Quando volete… ho 25 anni, sono laureato in Scienze Politiche con una tesi sui neoconservatori americani in Metodologia delle Scienze Sociali, lavoro anch’io nella comunicazione politica, ho avuto uno zio sindaco Dc e in più ci metto uno zio prete e una zia suora. Non ho mai rotto le palle a nessuno per farmi candidare, perché ho sempre pensato di dover essere a disposizione, non di dover impormi.
Anche a me piace la Nutella, ma, pensatene ciò che volete, con Pasolini e Leopardi non riesco a tirarmi su quando sono triste. Tra parentesi, non credo che fosse neppure quella la loro intenzione. A me piacciono Hemingway e Montale, non ho spazio per tenere animali a casa (infatti io convivo con altri due ragazzi e Miciolo non saprei dove mettermelo), ma una volta ho avuto un pesce rosso. Adoro il buon vino, mangiare bene (e tanto!), ma non ho la fortuna di avere il tuo metabolismo, cara Pina.
Pina, Pina, rispondimi tu, perché non fai candidare pure me?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Me lo ricordo bene il pesce rosso :)

Marcello Spirandelli ha detto...

Già, altrochè Miciolo... Si chiamava Omar come il mullah

Anonimo ha detto...

"che fare?" come diceva Lenin?
...già proprio Lui. Vladimir.
Lo cito, se posso.
anzi, lo cito.

una così finirà in parlamento e non posso citare Lenin? poi farò penitenza, promesso, ma lo cito.
giusto per farlo apposta a Pina.
che porta il nome di mia madre, ma mi dispiace, non ci siamo per niente a livello di stoffa.

già che ci sono, mia nonna diceva:
"menzus fizzu 'e sorte che fizzu 'e Re"
ti scrissi già questa frase Aetius.
ma mi tocca ripeterla, non per annoiarti, ma perchè è così oramai.

ma hai letto l'intervista di Fabrizio Roncone sul CorSera all'ex segretaria di Letta?
(mò cè provo pur'io a mannà un curiculm così...)
"ebbi una relazione sentimentale con Giulio Napolitano, ma quando il padre era ancora un oscuro dirigente del PCI"
...ma come diamine parli?

ora voglio sentire Pina se parlerà in "nuschese" o che altro. immagino che avrà già chissà quali titoli, anche per proferire l'idioma albionico.
capirai.
in tal caso, DENGHIU! (Aldo Biscardi docet)

caro Aetius, scusa il post dove c'era di tutto un pò. e scritto sotto dettatura della stizza...
se noi non ci muoviamo a cambiare... aiuto.
speriamo bene.

un abbraccione e buon fine settimana!
ps: ho commentato anche post precedente.

GB

Marcello Spirandelli ha detto...

Caro GB, non ci resta che sperare di poter trovare, dopo questa farsa di elezioni, il modo per fare qualcosa di concreto. Da dentro o da fuori il Pdl. Con alcuni amici ci stiamo riflettendo da tempo. Se i partiti attuali devono essere rappresentati da Marianne (la parola che mi viene in mente ha la stessa iniziale, stessa finale e lo stesso numero di lettere), traditori e gente dell'avanspettacolo, forse sono questi partiti dei luoghi poco adatti per fare politici. Ed è ora di smetterla di dire che dappertutto c'è il bipartitismo. Questo non è vero neppure più in Gran Bretagna (vedrete alle prossime politiche), non è mai stato vero in Germania, nè in Francia, nè in Spagna, nè nel parlamento Europeo. Solo negli Usa. E se ci fa comodo pensare che sia vero siamo proprio dei cretini e ci meritiamo sta gente.
Buon fine settimane

Elena ha detto...

Salve!
sono stata illuminata da cotanta "luce" qualche anno fa...
IO "facevamo" volontariato!(proprio come la mosca disse al bue "ariamo!")
Sin da allora occorreva essere a capo di qualcosa..
Ho una domanda: ma se si votasse per cambiare la legge elettorale, per tornare al vecchio sistema, l'illuminata deputata nostra, come voterebbe?e se la legge elettorale cambiasse?
Risponderebbe Leopardi: passata è la tempesta: odo augelli far festa...e...