da http://www.corriere.it/Media/Foto/2004/12_Dicembre/24/fdg/PUPAZZO.jpg
mercoledì 12 dicembre 2007
Bianco va in bianco
Bianco va in bianco. Le reazioni alla sua proposta di legge elettorale sono state, per usare un eufemismo, molto tiepide. Ai più, appena si è udito ragionare di soglia di sbarramento al cinque per cento, sono venuti i capelli Bianchi. A Parisi e ai maggioritari è venuto il pelo irto ha sentendo la parola "proporzionale". L'unico leader serio - per una volta - è stato Gianfranco Fini che ha ammesso che stava ancora studiando il sistema. In effetti non credo che un meccanismo così complesso possa essere giudicato seriamente in così breve tempo: fa ridere solo a sentirlo. Si tratta - nella semplicità - di un sistema proporzionale formato per metà da collegi uninominali e per l'altra metà da circoscrizioni fatte di liste bloccate (in vetta alle simpatie degli italiani) con annesse quote rosa, soglia di sbarramento al 5% a livello nazionale per la Camera (a meno che non si raggiunga il 7% in cinque circoscrizioni) e a livello regionale per il Senato, riforma dei regolamenti parlamentari, un portachiavi e un pupazzetto di peluche. La lode alla semplicità. Dopo Tatarellum, Matarellum, Porcellum, Vassallum questo per la conformazione incerta lo chiamerei il Bianco Pupazzum. Gli effetti? Ad occhio un rafforzamento dei partiti con percentuali maggiori, un po' di pulizia per i partitini che non abbiano un forte radicamento territoriale in almeno cinque circoscrizioni (e con la tutela delle minoranze linguistiche l'SVP continuerà a sghignazzare), una lotta intestina tra i candidati di uno stesso partito. Ad An potrebbe pure andare bene data l'indicazione preventiva del nome del premier e del programma. Inoltre, effetto non trascurabile, non verrebbe spazzata via come accadrebbe con la riforma Guzzetta. Le sorprese del giorno, però, non finiscono qui: Berlusconi si lancia in un'apertura funambolica su proporzionale alla tedesca con correttivi e pre-indicazione delle alleanze. Si vede che è stagione di saldi nonostante le feste: Fini farebbe bene ad accettare dato che nel pacco dono il Cavaliere ha inserito anche la candidatura a sindaco di Roma (ed un malcelato complimento a Mussolini, anche se forse questo era il regalo per La Destra). Incaponirsi col maggioritario non fa bene a nessuno e dato che difficilmente Berlusconi e Veltroni andranno a governare insieme, nonostante tutto, cercare non si sa cosa per il bene di non si sa chi appare un'acrobazia che può sostenere soltanto un trapezista della parola come il Presidentissimo.
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2 commenti:
caro Aetius,
la stagione dei saldi sembra davvero non finire.
agguati a tutti gli angoli della politica, chi sta con chi, chi fa cosa a chi; e come e quando.
roba da soap opera.
rimango per il maggioritario e presidenzialista.
ora bisogna capire quante persone in politica vorrebbero il bipartitismo e quanti contare su Mastella purchè si vinca.
legittimo che il Ministro faccia la sua partita: non che venga preso come arbitro però.
Bianco mi è sembrato sempre attento come persona e come politico a queste questioni. stavolta la Velina da Santi Apostoli è arrivata perentoria, credo: o si mangia questa minestra, o...
Fini sindaco? trappolone del Cav?
...ritorno alla soap opera.
anche per unirmi al Presidente nel dire che il sistema va studiato.
quindi ci sarà qualche gabola nelle pieghe.
altro motivo per allontanare gli italiani dalla politica.
ahimè...
ps: appena sarai qua da me, sarà un piacere! e della mia zona, penso conoscerai qualcuno alla Camera: salutali per me!
:-) :-) :-)
il mio piccolo sogno nel cassetto è Roma. lo voglio coltivare perchè spero di venirci e restarci un giorno...
contatterò i blogger sodali per creare dibattito.
a presto! GB
Secondo me, come potrai leggere nel nuovo post, si sta per ritornare al punto di partenza. Se cade il governo cambia tutto. E in fin dei conti è una speranza pure per Mastella che nonostante tutto attualmente è un arbitro.
In questo modo non cambierà mai nulla. Io sono un fan del proporzionale, l'ho già detto. Ma ogni sistema si adatta alla situazione esistente. Ora il proporzionale è la via per garantirci la sopravvivenza. Se riusciamo a tornare in buoni rapporti con FI e a costruire insieme un partito allora andrebbe bene il maggioritario. Non c'è un vestito buono per tutte le stagioni. Ed il sistema elettorale influisce sul sistema partitico ma non lo forma completamente.
Presenterò i tuoi saluti. Due domande: 1) è vero che Matteo Sanna è passato con Matteoli? 2) come sai che sto alla Camera?
Un abbraccio
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