(AGI) - Roma, 24 gen - Il senatore dell'Udeur Nuccio Cusumano
annuncia il voto di fiducia al governo Prodi e scoppia
l'inferno. Tommaso Barbato gli si avventa contro, trattenuto
dai commessi, gridando "venduto". In aula esplode la bolgia con
insulti - "cesso", "troia" e "frocio" - indirizzati a Cusumano.
Il senatore viene soccorso da colleghi e commessi,mentre il
presidente Marini sospende la seduta per cinque minuti.(AGI)
giovedì 24 gennaio 2008
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11 commenti:
nioyx15:59 POLITICA
Rottura nel Campanile. Cusumano si dissocia: «Voto sì». Insorge Mastella: «È fuori dal partito». Volano insulti. Barbato: «Pezzo di m...»
si sono pure sputati
gente sciagurata...
io sono in biblio, connesso a CorSera TV, ma capirai quanto posso permettermi di alzare il volume...
cmq Cusumano deciso. Baccini Attendista.
la cosa Bianca è da referendum del 1999 che deve venire fuori e intanto nulla, però...
L'udc non farà il salto. Non gli conviene. Sarebbe la loro fine.
a me il conteggio non torna mai, però...
Cusumano sta meglio?
dovremmo essere 159-161. Non c'è alcun margine. Non ti preoccupare è caduto. Fini e Berlusconi si sono incontrati a Palazzo Grazioli. Un colloquio di un'ora e mezza. Chiediamo tutti elezioni
allora è fatta.
e poi...?
Napolitano, dico: come sembra orientatao?
appunto... è questo il problema... il dopo. Che cada il governo secondo me è un fatto
speriamo arrivi presto qualche velina...
te lo dico io. Puoi anche andartene a prendere l'aperitivo. E' finita. E' caduto. Ora semmai bisogna capire che accade domani
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